Dottoressa
Giulia Trevisol
Dottoressa in Ortottica e assistente in Oftalmologia, laureata presso l’Università degli Studi di Milano, Ospedale San Giuseppe – Multimedica Milano.
La visita ortottica
L’obiettivo della visita ortottica è diagnosticare la presenza di anomalie a carico dell’apparato neuromuscolare dell’occhio e le alterazioni che da questi derivano come diplopia, confusione, strabismo, ambliopia per poter predisporre di un trattamento adatto al disturbo riscontrato. Lo specialista che si occupa di queste alterazioni è l’ortottista.
La visita ortottica si rivolge soprattutto ai pazienti in età pediatrica poiché una diagnosi tempestiva migliora decisamente le possibilità di cura e di guarigione. È importante sottoporre il bambino fin dai primi anni di vita a controlli mirati, soprattutto se in famiglia ci sono già problemi visivi, e/o sintomi e comportamenti sospetti.
Nell’adulto la valutazione ortottica è consigliabile in caso di: cefalea, diplopia, alterazione del campo visivo o alterazioni posturali.
È importante poter individuare precocemente, fin dalla nascita, le patologie che possono alterare la formazione delle immagini, compromettere il normale sviluppo dell’apparato visivo e, nell’età scolare, interferire con i processi di apprendimento del bambino.
Dizionario in breve
Ambliopia: Diminuzione della vista che non può essere corretta con occhiali e le cui causa non sono dipese da anomalie evidenti. Può essere trattata, se diagnosticata entro i primi sei anni di vita, attraverso l’occlusione dell’occhio sano.
Diplopia: Visione doppia delle immagini. Può riguardare un occhio o entrambi e le cause possono essere differenti.
Strabismo: Disallineamento degli occhi che può essere costante, latente o intermittente. Può essere di tipo convergente, divergente e verticale. Si presenta sia in età giovanile che adulta.
Difetti della vista: Posso dividersi in Ipermetropia, Miopia e Astigmatismo. Si possono presentare fin alla nascita, provocati da fattori ereditari e possono provocare disturbi come mal di testa e rossore agli occhi.